COMUNICATO STAMPA
Roma, 23 luglio 2014
Un medico volontario del CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) è salito a bordo della nave CP DICIOTTI delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera per collaborare circa assistenza sanitaria durante le operazioni di trasferimento della nave Costa Concordia, nel tragitto dall’Isola del Giglio a Genova. La presenza del medico sul dispositivo navale del corpo militare marittimo è frutto di un protocollo d’intesa e una conseguente strettissima collaborazione con il Corpo di Soccorso.
Appena salito sulla nave, nel porto di Santo Stefano, isola del Giglio, Bazurro ha effettuato la verifica con il personale dell’attrezzatura sanitaria da utilizzare in caso di necessità e sarà a bordo della nave Diciotti fino ad operazione conclusa.
L’inizio dello spostamento della nave Costa Concordia previsto da oggi (martedì 22 luglio) e fino a venerdì 25 luglio, è rinviato di un giorno ed avrà luogo da domani, mercoledì 23 luglio. Il medico sarà a bordo in assistenza per le possibili emergenze della flotta navale della Guardia Costiera.
CISOM E CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO – GUARDIA COSTIERA
Il Cisom opera a bordo delle unità navali del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera durante gli interventi di soccorso e salvataggio in particolare nel Canale di Sicilia. La cooperazione ha come obiettivi la promozione di attività formative inerenti reciproci compiti istituzionali, con riferimento agli aspetti legati al primo soccorso sanitario, alla conduzione di imbarcazioni, alle operazioni di sorveglianza delle coste e all’attuazione delle sinergie necessarie per il miglioramento delle pianificazioni di emergenza nelle specifiche attività delle Capitanerie di porto. A livello locale sarà favorita la collaborazione fra gli Uffici Marittimi e per promuovere la realizzazione di progetti integrati di solidarietà sociale.
CISOM, MEDICI NEL MEDITERRANEO
Dal 2008 i volontari del CISOM prestano servizio sui dispositivi navali della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera e della Guardia di Finanza in merito agli interventi relativi a SAR OPERATION e a bordo delle navi della Marina Militare per l’operazione MARE NOSTRUM nello stretto di Sicilia. Sette anni in cui medici e infermieri hanno maturato una specifica formazione nell’ambito delle attività di soccorso in mare: una figura medica che si occupa delle emergenze marittime. Tale attività è finalizzata a formare dei professionisti in grado di fronteggiare situazioni di carattere emergenziale durante la gestione dei flussi migranti in mare aperto. Avere a bordo delle motovedette personale medico preparato per ogni emergenza assicura un pronto intervento efficace. Il personale medico e paramedico del CISOM a bordo delle unità navali rappresenta una maggiore sicurezza in ambito di soccorso non soltanto rivolto agli immigrati, ma potrebbe altresì divenire prassi consolidata durante l’attività a bordo delle unità navali dei Corpi Militari.