Sabato 22 maggio a Firenze, nella splendida cornice della Villa del Poggio Imperiale, che dal 1865 ospita l’Educandato Statale della SS. Annunziata, è stato consegnato il prestigioso premio “Il Poggio” 2021, nella speciale sezione Solidarietà, al Gruppo CISOM di Firenze, per l’eccezionale impegno dimostrato negli anni dai suoi volontari sul territorio fiorentino. Un impegno prezioso e fondamentale quello del Gruppo CISOM, che si è distinto proprio per la presenza costante al fianco delle Istituzioni regionali, non soltanto nelle attività sanitarie e di protezione civile, ma anche nei servizi socio-assistenziali rivolti alle fasce più vulnerabili della popolazione, soprattutto in questo momento storico caratterizzato dall’improvviso arrivo della pandemia.
Durante la giornata, a cura dei volontari professionisti del CISOM presenti, sono state organizzate diverse iniziative dimostrative, tutte rivolte alla sensibilizzazione dei giovani alunni dell’Educandato al tema del volontariato. I medici, gli infermieri, i soccorritori e gli psicologi dell’emergenza del Gruppo, hanno infatti avuto modo di illustrare agli studenti le molteplici attività svolte in tutta la regione anche attraverso la condivisione di materiale multimediale realizzato per l’evento.
A premiare il Gruppo di Firenze, rappresentato dal suo responsabile Gianluca Frasca e dai molti volontari che ne fanno orgogliosamente parte, il Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – Gerardo Solaro del Borgo, che nel suo intervento ha sottolineato: “I volontari del capoluogo fiorentino sono un’autentica scoperta per come hanno saputo organizzare il lavoro in questi anni. Il gruppo rappresenta un’eccellenza, lo si vede dalla crescita che ha avuto e dal modo di operare sul territorio con tempestività, senza chiedere e in modo onesto. Un modo di intervenire – in linea con il profilo che sempre mantiene il nostro Corpo, senza sbandierare quanto si realizza ma facendolo e basta.”
Per tutto il CISOM, infatti l’aiuto al prossimo bisognoso, ovunque e senza distinzione alcuna di razza e religione, è e rimane una missione di primaria importanza, l’obiettivo che guida ogni giorno l’operato dei suoi volontari sul territorio nazionale.