Il primo Corso di formazione per il Soccorso Acquatico si è da poco concluso nella regione Toscana e ha visto coinvolti i volontari dei Gruppi regionali che sono entrati a far parte del primo nucleo speciale del Soccorso Acquatico del CISOM.
Sotto l’attenta guida del Responsabile Nazionale per il Soccorso Acquatico Luca Crippa, coadiuvato dagli istruttori Valter Pasini e Davide Aldrighetti, i volontari hanno affrontato le preselezioni in piscina, un percorso impegnativo della durata di 40 ore, per diventare ufficialmente soccorritori specializzati pronti a intervenire in situazioni di emergenza, come alluvioni, esondazioni e ricerche di dispersi in ambienti fluviali.
Il mondo del soccorso acquatico è molto complesso e soprattutto altamente specialistico. L’ambiente dell’acqua viva, a causa del cambiamento climatico, è estremamente mutevole e imprevedibile e necessita di essere affrontato con tecniche, attrezzature e procedure specifiche.
Il più ampio progetto mira, infatti, a creare nuclei regionali di soccorritori acquatici del CISOM, migliorando la capacità di risposta alle emergenze acquatiche e garantendo supporto tempestivo ed efficace durante le calamità naturali. I nuovi corsi di formazione in programma si svolgeranno nei prossimi mesi nelle regioni Emilia-Romagna, Piemonte e Molise.
Con il progetto Soccorso Acquatico, il CISOM offre un prezioso contributo alla sicurezza e la protezione della popolazione, formando volontari pronti a intervenire nelle situazioni più critiche e a salvare vite umane.