“L’INTERVENTO PSICOLOGICO NEL CISOM” – AL VIA LA GIORNATA FORMATIVA A MILANO

Il prossimo 2 dicembre la sede del Gruppo CISOM Milano ospiterà l’evento “L’intervento psicologico nel CISOM a supporto dei volontari e utenti”, incentrato sulle metodologie di intervento psicologico nelle emergenze e nelle attività ordinarie.

La giornata formativa è rivolta a tutti i volontari psicologi del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta e non solo; al Corso possono, infatti, partecipare anche i professionisti non iscritti al CISOM, interessati ad approfondire le proprie competenze nel settore.

Il corso CISOM è riconosciuto dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali – Agenas e prevede il rilascio di 9.7 crediti ECM (per i soli partecipanti in presenza).

Per chi fosse interessato, è possibile ancora iscriversi inviando una email a: segreteria.formazionesanitaria@cisom.org.

Scopri il Programma del Corso.

CAMPO DELLA SOLIDARIETA’, A CECINA CON I BAMBINI PER UNA ESTATE DIVERSA

E’ stata un’estate diversa per 31 bambini provenienti da diverse regioni d’Italia, assistiti da 25 nostri volontari fra cui due medici e tre psicologi. Il Campo della Solidarietà si svolge da tre anni, Ospiti della base logistica dell’Esercito – Villa Ginori di Marina di Cecina grazie alla collaborazione con l’Esercito da sempre vicino ai gruppi del territorio toscano. 14 giorni intensi in cui i giovani partecipanti, provenienti dal Centro-Nord (Piemonte Lombardia Toscana Umbria) selezionati fra alcune famiglie meno fortunate che necessitano di sostegno per organizzare le vacanze dei più piccoli. Le giornate dei nostri ospiti sono trascorse fra attività ludico acquatiche visitando il parco animalistico e sperimentando le attività nautiche al circolo velico dove hanno imparato i rudimenti di barca vela e gommone; mentre nei parchi a tema hanno giocato nel giardino sospeso e hanno giocato nel parco acquatico. Non è mancato il racconto delle nostre attività più operative così da avvicinarli alle organizzazioni di volontariato nell’ambito sanitario e di Protezione Civile.

I nostri volontari provenienti dai raggruppamenti di Piemonte, Lombardia, Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Lazio hanno assistito H24 i giovani ospiti nella base logistica lasciandosi coinvolgere dall’entusiasmo dei più piccoli, consapevoli del dovere che sono stati chiamati a compiere per due settimane. Nei quattordici giorni di campo i bimbi di Cecina hanno avuto la possibilità di giocare insieme per tutto il tempo mentre gli altri bimbi provenienti da Piemonte, Lombardia, Toscana e Umbria si sono alternati nella permanenza.

Una piccola ospite ha voluto lasciare un suo personale ringraziamento, a testimonianza di quanto queste attività sociali siano utili per coltivare il terreno dei nostri piccoli ospiti che creano con i volontari un legame che va oltre le attività ricreative, a confera di quanto valga  la pena ogni giorno impegnare il nostro tempo per le giovani generazioni.

 

 

RINNOVATO L’ACCORDO CON LA GUARDIA COSTIERA, SINERGIA E NUOVI PROGETTI COMUNI.

Nuovo protocollo intesa tra Guardia Costiera italiana e Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta

È stato siglato lunedì nel Palazzo Magistrale, sede di governo del Sovrano Ordine di Malta, il protocollo d’intesa tra la Guardia Costiera italiana e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM per l’assistenza e il primo soccorso sanitari nel quadro dell’attività di ricerca e soccorso in mare.

Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino e il Presidente della Fondazione CISOM, Gerardo Solaro del Borgo hanno firmato l’accordo alla presenza dell’ambasciatore Stefano Ronca, Segretario generale degli affari esteri e ambasciatore presso la Repubblica italiana dell’Ordine di Malta.

Diversi saranno gli ambiti operativi di cooperazione: rafforzare le sinergie per affrontare con efficacia situazioni di emergenza in mare e consolidare la relazione fra i gruppi di volontari e i Comandi territoriali della Guardia Costiera.

 “La salvaguardia della vita umana in mare è per noi la prima missione” – ha sottolineato l’Ammiraglio Pettorino – “Questo protocollo sancisce una collaborazione che va avanti in maniera strutturata da oltre un decennio”.

Al termine della cerimonia della firma, è arrivato a portare le sue congratulazioni per il rinnovo della collaborazione e l’eccellente lavoro svolto anche il Gran Maestro, Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, che si è detto “felice per l’accordo sottoscritto e ha espresso i migliori auguri agli uomini e alle donne impegnati a proteggere la vita umana in mare”.

“Noi saremo sempre al fianco della Guardia Costiera, ovunque ci sia bisogno”, ha assicurato il Presidente della Fondazione CISOM Gerardo Solaro del Borgo.

 

 

 

Le nostre squadre di psicologi per un progetto dedicato alla Guardia Costiera nelle situazioni di forti stress

Nel 2010 il Consiglio dell’Unione Europea  ha invitato gli stati Membri a creare dei programmi che includessero azioni e attività psicosociali e di resilienza riguardo la gestione del rischio. In molti contesti operativi militari e civili, le diverse organizzazioni coinvolte sono sempre più attente a considerare la valorizzazione delle componenti psicologiche e psicosociali per prevenire le numerose e frequenti problematiche collegate all’esposizione ad eventi e contesti ad alta emotività espressa; migliorare la qualità della vita del personale come fattore necessario allo sviluppo dell’efficacia e dell’efficienza nelle organizzazioni e nei contesti.

Sulla base di questa premessa Il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, grazie ai fondi ISF 2014-2020, hanno elaborato uno specifico progetto di supporto psicologico che, visto il carattere innovativo, può essere configurato come sperimentazione rivolta, in modo specifico, al personale della Guardia Costiera sempre impegnata in situazioni di forte stress.

297 ore di attività in cui le nostre squadre hanno operato e organizzato il lavoro di ascolto e assistenza per la formazione delle guardie di frontiera in relazione alle prestazioni della loro sorveglianza, consulenza e controllo in conformità con il diritto internazionale dei diritti umani.

Fra le varie attività richieste e impostate dalle nostre squadre di psicologi: migliorare la qualità di vita del personale;  valorizzare le risorse umane individuali e dei gruppi operativi; promuovere iniziative per favorire lo sviluppo delle risorse umane e il benessere relazionale del personale (welfare relazionale);  aumentare la capacità di autoprotezione psicosociale e la capacità di gestione dello stress nelle situazioni critiche; migliorare le prestazioni in termini relazionali e di comunicazione nello svolgimento dei compiti di soccorso e nella capacità di prendersi cura delle componenti emotive.

Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, rientra nell’Internal Security Fund 2014 – 2020 Emergency Assistance 2016 Grant Agreement Home 2016 ISFB AG EMAS 0044 «Acquisition of equipment, devices and services for border surveillance and SAR».

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