Il Rotary Salerno Est dona un defibrillatore automatico

Giovedì 5 dicembre la visione, dall’alto del Roof Garden del Gran Hotel di una Salerno completamente illuminata dalle mille luci già predisposte in occasione delle festività natalizie, ha fatto da cornice ad una serata di caminetto con famiglie nel corso della quale la delegazione del Rotary Salerno Est, presieduta dal dottor Ernesto Levi, ha donato un defibrillatore automatico di ultima generazione alla locale sezione del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

L’incontro si è svolto alla presenza delle autorità del Rotary e dei Responsabili del Corpo e la cordiale accoglienza della delegazione Salerno Est ha caratterizzato lo svolgersi di un momento di approfondimento sulle attività che il CISOM svolge nei più diversi scenari sia italiani e sia internazionali.
L’interesse dei presenti è stato dimostrato dalle molte domande fatte dopo la relazione tenuta dal Capo sezione del CISOM salernitano ed attraverso la donazione del defibrillatore, avvenuta nel corso dell’evento, si è concretizzato un piano molto semplice di cooperazione reciproca e di amicizia informale tra le due strutture accomunate dall’ ideale del servire, inteso come propulsore di ogni attività.

Barcone di migranti nello Jonio. A bordo due soccorritori del CISOM

A prestare soccorso al barcone di migranti colto dalla tempesta nel pieno del Mar Jonio, sulla motovedetta della Guardia Costiera CP 323 partita da Siracusa, anche due volontari del CISOM. Ieri mattina, intorno alle 12, era scattato l’allarme per un soccorso in mare.

Inizialmente ignota la destinazione, si è appreso successivamente che si trattava del soccorso davanti alle coste della Calabria, dove un barcone con circa 120 persone, tra cui circa 40 tra donne e bambini, era stato colto da un mare raramente così in tempesta. Tommaso Gargallo e Fabio Campisi, a bordo dell’unità della Guardia Costiera del tipo “300”, hanno così potuto assitere i pericolanti in questa difficile missione che si sta concludendo un questi minuti con il rientro dell’unità nel porto di Roccella Jonica. Ad accogliere i migranti e gli equipaggi sono stati allertati i Gruppi di Soverato e Corigliano del Raggruppamento Calabria del CISOM.

Persano: il CISOM rende gli onori ai caduti di tutte le guerre

Persano, 13 ottobre 2013, il cerimoniale della manifestazione di chiusura della Gara Internazionale per Pattuglie “Dragon Recon”, svoltasi da giovedì a domenica all’interno ed all’esterno del locale Comprensorio Militare, ha scelto il Corpo di Soccorso dell’Ordine di Malta per deporre la corona d’alloro ai piedi del monumento ai caduti di tutte le guerre posto al centro della piazza d’armi della Caserma “Guido Cucci” nel Comune di Serre.

I volontari del Raggruppamento Campania hanno accompagnato il Comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi, Generale di Brigata Maurizio Scardino, ed il Delegato Regionale della Campania UNUCI, Generale di Brigata Ippolito Gassirà, nel rendere gli onori ai caduti sulle note del “Silenzio” eseguito dalla Fanfara dei Bersaglieri presente alla cerimonia. Nei giorni precedenti, le squadre sanitarie del CISOM hanno prestato la loro assistenza durante lo svolgimento delle attività sul fiume Sele e presso il padiglione nel quale sono state effettuate dalle pattuglie in gara le prove di difesa da attacchi nucleari, biologici e chimici. L’evento addestrativo, che ha visto il personale del Corpo di Soccorso immerso in una situazione il più possibile realistica dove l’assistenza sanitaria prestata nelle prove ha fornito stimoli per integrare e migliorare la preparazione dei volontari, ha tenuto impegnati il medico ed i soccorritori in una attività continuativa, diurna e notturna, durata oltre 30 ore. Il Vice Direttore Nazionale del CISOM, responsabile della prova di ardimento, ha premiato nella cerimonia finale la pattuglia del Reggimento Cavalleggeri Guide, migliore classificata nelle prove fluviali.

Il CISOM e la Nazionale Italiana di Calcio

Lunedì 14 ottobre la Nazionale Italiana di Calcio di Cesare Prandelli si è allenata allo stadio “Giarrusso” di Quarto, comune dell’entroterra flegreo, in prospettiva della partita contro l’Armenia.

L’evento, che ha visto impegnati gli Azzurri e il club Nuova Quarto Calcio, fa parte di un percorso culturale che vuole sensibilizzare i giovani al profondo valore della legalità e al rispetto delle regole contro i criteri del malaffare. La squadra del Raggruppamento “Campania” del CISOM, con la propria ambulanza, ha presidiato l’area dell’avvenimento, assicurando un eccellente monitoraggio sanitario a favore delle migliaia di persone intervenute.

Continuano gli Sbarchi a Siracusa: il CISOM c’è

Il cammino della speranza, percorso dai migranti del mare, da giorni ha aperto un nuovo fronte sulle coste del siracusano, impegnando tutte le forze del locale volontariato nell’assistenza a quanti, pressati dal bisogno e nella necessità di fuggire dalla propria terra a causa dei conflitti armati che minano la stabilità della stessa, hanno intrapreso un viaggio, disseminato da innumerevoli rischi, nel tentativo di poter vivere, insieme alle proprie famiglie, un domani migliore.

Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, attivato dalla Protezione Civile del Comune di Siracusa, è presente con il proprio Gruppo cittadino fin dal primo sbarco avvenuto l’11 settembre ed i successivi sette sbarchi (l’ultimo l’8 ottobre) hanno visto sempre attivi i propri volontari.
L’assistenza durante tutto l’arco di tempo in cui si sono svolte le operazioni di sbarco in banchina e l’attività di accoglienza sono stati i compiti prevalenti svolti dal personale del CISOM, ma la disponibilità degli stessi, unitamente all’ esperienza conseguita negli anni nel trattamento delle malattie transfrontaliere, ha indotto la Sanità Marittima, nel corso delle varie emergenze, ad impiegarli al suo fianco al fine di velocizzare le operazioni di triage sui quei migranti colpiti da diverse patologie.

Circa 200 il numero di persone soccorse durante ogni singola emergenza e tra queste elevatissimo è stato il numero di donne e bambini; non sono mancate le ospedalizzazioni di urgenza e fortunatamente un solo decesso ha turbato la serenità che ha caratterizzato lo svolgimento delle operazioni. Una particolare attenzione è stata posta nell’assistenza alle persone disabili.
Contatti sono attualmente in corso tra la Capitaneria di Porto di Siracusa, addetta per competenza istituzionale alla salvaguardia in mare della vita umana ed il Corpo di Soccorso dell’Ordine di Malta, unica realtà esperta nell’assistenza sanitaria in acque extraterritoriali, per l’attivazione del protocollo d’intesa che consente l’imbarco di medici, infermieri e soccorritori sulle motovedette della Guardia Costiera, ampliando, in tal modo, il lavoro svolto da oltre cinque anni dai volontari dell’Ordine sulle imbarcazioni della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza di stanza presso l’isola di Lampedusa; lavoro inarrestabile nonostante le difficoltà determinate dalla mancanza di fondi.

Commemorazione dei 54 Martiri di Bellona (CE)

Si è svolta il 7 ottobre scorso a Bellona, in provincia di Caserta, la cerimonia del 70° anniversario dell’eccidio dei 54 Martiri della città, vittime inermi della ferocia nazista durante i sanguinosi eventi del 1943.

La Presidenza della Repubblica è stata presente, all’evento attraverso i suoi Corazzieri ed il suo Assistente Militare, il quale ha onorato la memoria dei Caduti, deponendo una corona d’alloro ai piede della stele del Sacrario.
Il nucleo Bandiera del Gruppo di Napoli del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha sfilato insieme alle altre Bandiere ed ai Labari presenti, rappresentando, alla predetta cerimonia, non solo il Raggruppamento Campania, ma l’intero Corpo.
 Una squadra di soccorritori del CISOM, unitamente all’equipaggio dell’ambulanza, ha garantito, presidiando l’area in cui si è svolta la manifestazione, il monitoraggio ed il primo soccorso in caso di necessità, mostrandosi punto di riferimento sanitario per le autorità religiose, militari, e civili che hanno assistito all’avvenimento e per tutti gli altri intervenuti.

Il CISOM a Lampedusa: 10 giorni di attività garantiti dalle donazioni

L’operazione del CISOM a Lampedusa, a cui partecipa anche il Corpo Militare ACISMOM, è stata garantita per dieci giorni in più grazie alle donazioni pervenute fino ad ora.

La generosa partecipazione di membri ed istituzioni dell’Ordine di Malta, ma anche di cittadini sensibili, consentirà di garantire per qualche giorno in più l’assistenza prestata da volontari medici, infermieri e soccorritori a bordo delle unità navali della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Intanto sull’isola prosegue la pietosa attività di recupero dei corpi ancora intrappolati nel barcone affondato. Il CISOM, in accordo con il Sindaco Giusi Nicolini e con tutte le forze operative presenti, ha apero un centro di ascolto psicologico, a disposizione di militari, operatori e cittadini. L’esperienza che l’isola sta vivendo ha risvolti incredibilmente drammatici, con effetti psicologici anche su chi professionalmente potrebbe apparire più preparato e forte.

CONTINUA A FARCI SENTIRE LA TUA SOLIDARIETA’, FAI LA TUA DONAZIONE A: Fondazione CISOM IBAN IT 31 A 03104 03214 000000821100 Deutsche Bank Roma – Santi Apostoli inserendo la causale “Operazione Lampedusa”

SOSTIENI IL CISOM A LAMPEDUSA

La mancanza di fondi non fermerà il nostro lavoro. Il drammatico naufragio di questa mattina segue una serie di incessanti e complicati interventi delle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, a bordo delle quali, dal 2008, ci sono medici, infermieri e soccorritori del CISOM.

24 ore su 24 presenti per prestare le prime cure sanitarie agli immigrati soccorsi nel Mediterraneo. Le istituzioni hanno dichiarato l’impossibilità a finanziare, anche parzialmente, la nostra missione a Lampedusa, che molte volte ha rappresentato per questi disperati la differenza tra la vita e la morte. Facciamo appello ad enti e ai cittadini per aiutarci ad arrivare ad avere le somme necessarie a garantire questo servizio.

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Smentita notizia su “Il Messaggero”

In merito alla notizia pubblicata sul quotidiano italiano Il Messaggero, il 30 settembre 2013, riguardo le indagini su un agguato ad un agente delle Unità Speciali Antiterrorismo della Polizia di Stato italiana, che secondo il quotidiano era alla guida di un veicolo con targa SMOM, l’Ufficio Comunicazioni del Sovrano Ordine di Malta dichiara che la notizia è completamente infondata. La notizia è stata smentita dalle stesse autorità titolari delle indagini. L’auto in questione è immatricolata con targa civile italiana, e non ha, neppure indirettamente, alcun legame con il Sovrano Ordine di Malta.

 

Mondiali di ciclismo di Firenze

Tre posti temporanei di soccorso in quattro tende pneumatiche, cinque mezzi di intervento, tre gruppi elettrogeni ed il lavoro incessante e appassionato di oltre cinquanta volontari, coordinati dal Gruppo CISOM di Firenze.

Sono i numeri del contributo del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ai Campionati Mondiali di Ciclismo su strada che si sono conclusi a Firenze. Con turni dalle 6 e 30 del mattino fino alle 20 e 30, i volontari hanno coadiuvato la Protezione civile comunale e il servizio 118 della Regione Toscana, ospitando presso le proprie strutture campali le postazioni di primo intervento sanitario, adibite per il folto pubblico presente. “Sono stati dieci giorni di duro lavoro – afferma Ludovico Pecoraro, Capo Raggruppamento del CISOM in Toscana. Con la professionalità e l’affidabilità di sempre, abbiamo assistito moltissime persone, in molti casi soprattutto tranquillizzandole, in altri casi facilitando loro l’accesso alla postazione di soccorso, per ricevere le prime cure”. Fondamentale è stato anche il servizio prestato dai volontari del CISOM presso la struttura comunale di Protezione civile, dove è stato organizzato il coordinamento delle forze del volontariato dispiegate per l’occasione. Sia il Comune di Firenze che il 118 hanno espresso parole di grande apprezzamento per il lavoro svolto nell’ambito del complesso sistema di intervento organizzato per l’evento.

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