CATANIA, MILANO, ROMA: CONCLUSO IL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA PER IL SOCCORSO IN MARE

Si è conclusa il 30 ottobre u.s. la III edizione del Corso Sanitario di alta formazione nel Soccorso in Mare, tenutosi a Roma presso la sede operativa del CISOM Nazionale, dopo le precedenti edizioni organizzate nelle città di Catania e Milano rispettivamente presso la Base aeromobili di Catania della Guardia Costiera e presso la sede operativa del CISOM di Milano.

Durante i tre Corsi, sono stati addestrati circa 100 professionisti, tra medici e infermieri, volontari iscritti al CISOM e non, che con grande entusiasmo e impegno hanno seguito le tre giornate di Corso suddiviso in sessioni teoriche e pratiche su simulatori di alto profilo professionale.

A tal proposito i docenti, con alle spalle diverse missioni con il CISOM nel Mar Mediterraneo per la primissima assistenza in mare ai migranti, hanno sottolineato il grande interesse dimostrato dai discenti verso gli argomenti trattati e la soddisfazione nel poter effettuare sui simulatori quelle manovre salvavita, la cui conoscenza e manualità risulta essere fondamentale nelle missioni in mare.

Tra le materie oggetto del Corso, è stato descritto anche il ruolo delle figure istituzionali con i quali si collabora a bordo delle imbarcazioni e dei mezzi aero-navali sottolineando l’importanza e il rispetto dei ruoli professionali; come sia fondamentale lavorare in sinergia nelle diverse fasi di intervento, fino alla collaborazione con le strutture sanitarie territoriali.

Considerato il forte interesse mostrato durante tutto il percorso formativo, il CISOM d’accordo con il corpo docente, ha deciso di organizzare presto altre edizioni, consapevole della necessità di formare sanitari addestrati in grado di gestire nel migliore dei modi le emergenze durante le missioni di soccorso in mare.

Tutte e tre le edizioni del Corso del CISOM sono riconosciute dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali – Agenas con il relativo rilascio dei crediti formativi.

LA CAMPAGNA CISOM DONA UN BANCALE, UN AIUTO CONCRETO ALL’UCRAINA

Alla fine di luglio è stata lanciata dal CISOM  la campagna di raccolta fondi DONA UN BANCALE, per poter acquistare aiuti umanitari da inviare in Ucraina, a sostegno dei progetti e delle attività dell’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta nel Paese.

E l’obiettivo è stato raggiunto. Con i soldi raccolti è stato infatti possibile acquistare ben 17 bancali di generi alimentari destinati alle famiglie ucraine con bambini e ragazzi ospitati nella Scuola Speciale n. 8 di Kyiv. L’istituto è specializzato nella didattica e riabilitazione dei bambini affetti da varie patologie, che l’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta in Ucraina sostiene da diversi anni.

Il giorno 7 ottobre, il bilico del CISOM partito dal polo logistico nazionale di Milano carico delle provviste acquistate, unitamente ad altro materiale umanitario, è arrivato a destinazione e l’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario del Sovrano Ordine di Malta in Ucraina, S.E. Antonio Gazzanti Pugliese di Cotrone, ha potuto personalmente consegnare i 117 pacchi di generi alimentari forniti dal CISOM, a ciascuna famiglia di ogni studente della scuola. Di questi circa 50 pacchi sono stati distribuiti direttamente al domicilio dei bambini ed ulteriori generi alimentari sono stati donati alla mensa scolastica che quotidianamente fornisce il servizio di ristoro per gli studenti.

Le famiglie e tutto l’istituto ringraziano sinceramente il CISOM per gli aiuti ricevuti, e noi vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone che hanno donato e tutti i volontari che, insieme, hanno reso tutto questo possibile.

Leggi qui la lettera di ringraziamento dell’Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta in Ucraina.

ROMA, I MEETING NAZIONALE DEGLI ASSISTENTI SPIRITUALI CISOM

Nella storica cornice della “Casa dei Cavalieri di Rodi”, che ospita la sede operativa del CISOM Nazionale, si è appena concluso il I Incontro dedicato agli Assistenti Spirituali del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Due giornate di lavori dove il nuovo Responsabile nazionale degli Assistenti Spirituali – Don Riccardo Santagostino Baldi, ha ricordato ai numerosi presenti l’importanza fondamentale che riveste il loro ruolo: la formazione e la cura spirituale e melitense dei propri Volontari, che contraddistingue il CISOM dalle altre associazioni di volontariato.

Durante la prima giornata, il 18 ottobre, sono state presentate rispettivamente la relazione di fra’ Nicolò Custoza de Cattani, Gran Priore di Napoli e Sicilia – La formazione spirituale dei volontari del CISOM e di fra’ Luigi Michele De Palma – Linee guida pastorali per i cappellani e gli Assistenti Spirituali CISOM. Al termine del convegno è stata celebrata la Santa Messa presieduta da S.E. Rev. Mons. Andrea Ripa, Cappellano Capo del Gran Priorato di Roma.

Una grande partecipazione che ha visto riuniti, dopo molto tempo, gli assistenti spirituali provenienti da tutta Italia, che hanno discusso e si sono confrontati su diversi temi focalizzandosi sul nuovo Regolamento – in seguito alla nuova Carta Costituzionale S.M.O.M.

Il Presidente del CISOM, Gerardo Solaro dal Borgo ha tenuto a ricordare agli assistenti spirituali presenti, l’enorme importanza che rivestono all’interno del CISOM: sono una guida fondamentale e preziosa per i volontari; devono dunque indicare loro il percorso spirituale da seguire durante tutte le attività socio-assistenziali che svolgono quotidianamente per assistere coloro che più hanno bisogno.

L’incontro si è concluso con la celebrazione della Santa Messa, alla quale hanno partecipato anche personalità illustri dell’Ordine di Malta, presieduta dal cardinale Silvano Maria Tomasi, Delegato speciale del Santo Padre, che ha ricordato come il CISOM, attraverso l’operato dei suoi volontari, rappresenti uno strumento per fare del bene al prossimo bisognoso.

CISOM, AL VIA IL PROGETTO FORMATIVO SULL’ISOLA DI GOZO

Promosso ed organizzato dal CISOM di Ragusa con il supporto della Direzione Nazionale, è appena partito sull’isola di Gozo – Malta, “Gozo Project”, l’iniziativa formativa che dal 12 al 15 ottobre, vede impegnati i medici formatori del CISOM, rispettivamente nel corso di Primo Soccorso, rivolto alla popolazione locale e nel corso BLS-D, dedicato ai volontari Maltesi dell’Ordine di Malta.

Unitamente al Corso BLS-D, nel pomeriggio del giorno 13 ottobre, a cura della dottoressa CISOM specialista in ostetricia e ginecologia, si svolgerà anche il corso per la gestione delle emergenze ostetriche, un’opportunità unica per i discenti presenti, che potranno imparare a gestire le emergenze ostetriche in maniera efficace e tempestiva.

Previste non solo attività formative, ma anche un’esercitazione pratica finale in occasione del pellegrinaggio nazionale Maltese dei signori ammalati al santuario di Ta’ Pinu, durante il quale i volontari metteranno in pratica quanto appreso per assicurare assistenza sanitaria ai pellegrini.

Quattro giorni dedicati alla formazione e alla spiritualità per fornire a tutti i partecipanti conoscenze e competenze fondamentali per affrontare e risolvere problematiche medico-sanitarie in emergenza.

L’iniziativa sancirà inoltre il gemellaggio tra il CISOM ed i volontari Maltesi, gettando così le basi per future collaborazioni.

IL CISOM TORNA AL REAS 2022, IL SALONE INTERNAZIONALE DELL’EMERGENZA A MONTICHIARI

Anche quest’anno il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta partecipa al REAS 2022, Salone Internazionale dell’Emergenza, la fiera leader in Italia per il settore dell’emergenza, primo soccorso e antincendio.

Dal 7 al 9 ottobre, per l’undicesima volta, il CISOM sarà presente al Padiglione 4 su una superficie di 400mq per esporre una parte dei propri mezzi speciali per il soccorso in emergenza, attrezzature e presidi in uso ai volontari per fronteggiare i diversi scenari di rischio, tra cui l’Ambulatorio Medico Mobile, una tenda pneumatica e un Defender.

Tre giorni pieni di eventi, workshop e formazione che permetteranno ai volontari CISOM, di raccontare il volontariato del Corpo, illustrare i numerosi progetti in campo e gli interventi concreti per rispondere in modo efficace e immediato alle tante emergenze nazionali e internazionali; dall’aiuto ai profughi ucraini, alla primissima assistenza in mare ai migranti, fino al recente intervento nei territori colpiti dall’alluvione nelle Marche, gli uomini e le donne del CISOM non smetteranno mai di assistere la popolazione e supportare le Istituzioni.

IL VIAGGIO, IL MARE, IL SOCCORSO DEL CISOM

Il 3 ottobre 2013 è una data che il CISOM non potrà mai dimenticare; le squadre sanitarie del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta erano lì, in prima linea, quando 368 persone persero la vita nel naufragio a largo dell’isola di Lampedusa.

Proprio per non dimenticare questa tragedia, durante la “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza”, il 3 ottobre di ogni anno il CISOM partecipa con un suo workshop al progetto di informazione ed educazione organizzato dal Comitato Tre ottobre a Lampedusa, un progetto rivolto alle scuole italiane ed europee per creare memoria e sostenere politiche di accoglienza e inclusione.

Anche quest’anno, dunque il workshop interattivo “Il Viaggio, il mare, il soccorso sanitario del CISOM“, ha coinvolto gli studenti in un gioco dinamico e rappresentativo di un viaggio di sola andata, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi sul tema dell’accoglienza dei migranti, anche attraverso la testimonianza del lavoro svolto dal CISOM a Lampedusa.

Dato il grande successo riscontrato negli anni precedenti, è ormai da due anni che il laboratorio CISOM, si svolge anche in lingua inglese, così da poter coinvolgere gli studenti stranieri.

Il workshop, è stato organizzato e replicato in tre diverse sessioni alle quali hanno partecipato 45 giovani provenienti dalle scuole di tutta Italia: Lampedusa, Abruzzo, Liguria, Marche, Piemonte, etc… e dalle scuole europee di Belgio, Olanda e Spagna. I ragazzi, durante tutti e tre gli incontri,  hanno dimostrato un forte coinvolgimento, lasciandosi trascinare dalle emozioni più profonde e dimostrando un reale interesse per l’attività che il CISOM svolge da anni sull’Isola, grazie al prezioso e straordinario lavoro dei  suoi medici ed infermieri.

CISOM PRESENTE AL 62° SALONE NAUTICO DI GENOVA

Come per il 2021, anche quest’anno i volontari del CISOM sono stati chiamati ad occuparsi dell’assistenza sanitaria e logistica in occasione del 62° Salone Nautico di Genova, appena concluso.

52 volontari provenienti dal gruppo Genova e dai gruppi CISOM del Nord Italia, tra loro 11 medici, 12 infermieri e 29 tra soccorritori, logisti e addetti radio, hanno lavorato per sei giorni senza sosta allestendo un centro di coordinamento sanitario, un posto medico avanzato e organizzando un ambulatorio medico mobile attrezzato.

Anche questa volta, presente una squadra CISOM in e-bike: biciclette a pedalata assistita equipaggiate con un defibrillatore semiautomatico e uno zaino di primo soccorso, agili e veloci, che hanno permesso ai sanitari di raggiungere in tempi brevi tutte quelle zone inaccessibili ai normali mezzi di soccorso, intervenendo tempestivamente ed efficacemente in caso di necessità.

Un impegno importante e faticoso quello svolto dal CISOM al Salone Nautico, un’organizzazione preparata accuratamente nel corso dei mesi, nei minimi dettagli, una grande responsabilità che il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta si è assunto anche per tutelare gli oltre centomila visitatori registrati, e garantire l’ottima riuscita del Salone più grande del Mediterraneo.

CISOM AD AUGUSTA AL FIANCO DELLA MARINA MILITARE

Si è concluso domenica l’evento di due giorni organizzato dal Comando Marittimo Sicilia di Augusta, in occasione dell’apertura al pubblico della base della Marina Militare per illustrare le regate della MariSicilia Cup e della Xifonio Cup, che ha coinvolto anche il CISOM.

I volontari di Siracusa, Ragusa e Catania insieme al Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M. hanno infatti allestito all’interno del villaggio sanitario un punto informativo, dove oltre a presentare le attività locali e nazionali del Corpo Italiano di Soccorso, hanno organizzato ed effettuato dimostrazioni ed esercitazioni pratiche formative sulle tecniche di soccorso.

Moltissimi i giovani che hanno aderito entusiasti alle attività proposte, cogliendo al volo la bellissima ed utilissima opportunità offerta dai volontari del CISOM. Essere consapevoli sin da piccoli delle tecniche salvavita e sviluppare un’adeguata conoscenza delle manovre da compiere per intervenire in caso di arresto cardio-polmonare, permette infatti di poter fare la differenza e salvare una vita umana.

ROMA – V° MEETING NAZIONALE DEL CISOM

Si è concluso domenica 18 settembre il V° Meeting nazionale del CISOM che ha visto riunirsi a Roma i Capi Raggruppamento, i Capi Gruppo e i diversi Responsabili delle sezioni operative nazionali del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta per discutere e confrontarsi in maniera costruttiva su tutto quanto fatto finora e su quanto altro ancora sarà possibile fare in futuro.

Un meeting fortemente voluto dal Presidente del CISOM, Gerardo Solaro del Borgo e dal Direttore Nazionale, Giovanni Strazzullo, dopo l’ultimo incontro del 2017 e poi la pausa forzata di tre anni causata dalla pandemia, dopo lo scoppio di un’altra grande emergenza scaturita dall’inizio del conflitto in Ucraina.

Sono state, dunque tre giornate di lavoro intense, durante le quali si sono alternati personalità illustri dell’Ordine di Malta, giornate dove le figure apicali del CISOM hanno condiviso progetti, attività, impressioni, sorrisi ed emozioni, pensando insieme al CISOM 4.0 di domani, tenendo sempre presenti i punti cardine della carta dei valori del Corpo, tema centrale e filo conduttore dell’intero meeting.

La giornata di apertura dei lavori in Aula magna è stata onorata dalla presenza del Gran Cancelliere, S.E. Riccardo Paternò di Montecupo e del Ricevitore del Comun Tesoro, S.E. Fabrizio Colonna che hanno assistito in prima fila al dibattito in corso.

Durante la seconda giornata sono stati organizzati diversi workshop tematici, nei quali tutti i volontari suddivisi in gruppi hanno affrontato e si sono confrontati su temi importanti e problematiche da risolvere, con l’obiettivo di capire insieme come fare per migliorare e per crescere sempre più per dare sostegno e assistenza a chiunque avesse bisogno, senza distinzioni di etnia, genere e religione.

Il termine dei lavori in aula plenaria e a seguire la Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Andrea Ripa, Vescovo di Cerveteri, a suggello della conclusione dell’importante incontro, hanno sancito la chiusura di un meeting decisivo, che ha evidenziato  i numerosi punti di forza ed i progressi portati avanti dal Corpo Italiano di Soccorso in questi ultimi tre anni di emergenza nazionale, evidenziandone anche le criticità, emerse con spirito costruttivo e propositivo.

Andare avanti sempre, guidati dalla volontà cristiana di aiuto ed amore per il prossimo, vero punto di forza che anima e guida ciascun Volontario del CISOM.

L’IMPEGNO DEI VOLONTARI DEL CISOM DI PISTOIA PER L’ANNO SANTO IACOBEO

Era il 9 gennaio 2021, quando il Vescovo della città di Pistoia tolse il sigillo ed aprì la Porta Santa della Cattedrale di San Zeno, una delle cerimonie più solenni e importanti dell’Anno Santo Iacobeo ed i volontari del CISOM erano lì, schierati in prima fila al servizio dei fedeli e dei pellegrini presenti durante la celebrazione.

Il servizio svolto dal CISOM di Pistoia ha rappresentato l’inizio di una collaborazione sinergica tra il Comune, la Diocesi e il CISOM, in vista di numerose iniziative di carattere religioso, sanitario e caritativo, programmate nel corso di tutto il 2021.

I volontari del Gruppo hanno infatti garantito una presenza costante e attiva dall’inizio alla fine dell’Anno Giubilare Iacobeo, coordinando diversi servizi, gran parte dei quali svolti in piena pandemia, rendendo ancora più necessaria la presenza dei volontari del CISOM che hanno istituito un presidio di Primo Soccorso, costituito da una squadra di sanitari, pronta ad intervenire in caso di bisogno durante le celebrazioni religiose e le cerimonie in Cattedrale.

E ancora sono stati presenti durante la Veglia di Pentecoste, coincisa con l’apertura dell’Anno Sinodale della Chiesa locale, mirabilmente intrecciatosi con l’Anno Giubilare; ed infine il 25 luglio hanno accompagnato l’Arciprete della Cattedrale di San Zeno durante la Chiusura della Porta Santa, per la fine dell’Anno Santo Iacobeo .

Disponibile qui il report completo “L’impegno dei Volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – Gruppo di Pistoia durante l’Anno Santo Jacobeo” 9 gennaio 2021 – 25 luglio 2022.

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