Il 7 maggio la Sezione Locale di Interesse Nazionale Matese “Alexis”, del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, ha sottoscritto, con il Comune di Gioia Sannitica, una convenzione tesa alla realizzazione di attività di screening sanitario in favore della popolazione comunale sparsa nei borghi di Gioia Centro, Auduni, Carattano, Calvisi, Caselle, Criscia, Curti e Madonna del Bagno.
L’amministrazione Comunale, chiamata a soddisfare le esigenze di una popolazione residente, composta in maggioranza da anziani, con nuclei abitativi distribuiti su una vasta zona territoriale, si è posta come obiettivo primario quello di realizzare un servizio sanitario atto ad individuare la presenza di patologie non ancora sintomatiche e prevenirne quindi le eventuali evoluzioni.
Il Cisom Matese ha immediatamente risposto a questa richiesta di “collaborazione” e con i suoi medici e i suoi volontari, che da sempre operano nel campo delle attività sanitarie, del primo intervento, del primo soccorso e della protezione civile, farà fronte ai servizi, stabiliti in accordo col Comune, con l’ausilio dell’Ambulatorio mobile, di cui è dotato, e svolgerà conseguentemente le attività di screening richieste.
L’Assessore alla sanità del Comune di Gioia Sannitica, prima della firma della Convenzione da parte del Sindaco, Prof. dr. Michelangelo Raccio, e del Vice Direttore Nazionale e Capo Area Sud del Cisom, Avv. Paolo Paolucci, ne ha illustrato i contenuti, ripresi poi dai firmatari dell’accordo stesso.
Entusiasta dell’iniziativa si è dichiarato l’europarlamentare on. Dott. Nicola Caputo il quale, dopo la conclusione dei lavori, ha manifestato l’intenzione di portarla all’attenzione del Ministro della Sanità.
Alla cerimonia sono intervenute numerose autorità civili, religiose e militari del Matese a cui il Dott. Giuseppe Rocco Sileo, Capo della Sezione “Alexis”, non soltanto ha illustrato le potenzialità operative dell’Ambulatorio mobile, ma ha anche presentato il neo costituito nucleo di volontari CISOM residenti nella città di Gioia cui spetterà il compito di effettuare gli screening gratuiti.
Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta e l’Amministrazione Comunale, con la sottoscrizione di questo Protocollo, sicuramente daranno una mano di aiuto a tutti i residenti che per età, condizioni di disabilità e disagio economico incontrano quotidianamente non poche difficoltà, anche logistiche, nel recarsi nei nosocomi o nelle strutture private a loro più vicine.