Nella giornata di ieri 11 maggio, nella splendida cornice di Casa Litta, Palazzo Orsini che ospita l’Ambasciata dell’Ordine di Malta presso la Santa Sede, si è svolto il convegno organizzato dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta per illustrare i numerosi progetti nazionali ed internazionali dedicati alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Il Presidente, insieme al Direttore Nazionale e ad una volontaria medico, con alle spalle diversi anni di esperienza all’interno del CISOM, hanno presentato di fronte all’illustre platea composta da personalità Istituzionali e dell’Ordine di Malta, tutte le attività messe in campo dal Corpo di Soccorso per sostenere coloro che necessitano di un aiuto. Dal supporto alla Protezione Civile e più in generale alle Istituzioni, all’assistenza medica e sociale erogata agli “invisibili” dagli ambulatori mobili sparsi sul territorio, all’impiego di squadre di volontari che, senza sosta, prestano assistenza alle migliaia di centinaia di profughi ucraini attraverso la raccolta e il trasporto di aiuti umanitari, anche sul campo come a Siret, in Romania.
Un impegno a 360°, che coinvolge tutti i volontari, sempre in prima linea pronti ad aiutare con professionalità e soprattutto con tutta l’umanità di cui sono capaci. Amare è donare il proprio cuore senza chiedere nulla in cambio, ed è proprio questo, quello che fanno i volontari del CISOM, da oltre 50 anni.