A CATANIA, IL SEMINARIO DI AVVICINAMENTO ALL’ELICOTTERO

Si è concluso lo scorso fine settimana il Seminario di Avvicinamento all’Elicottero, organizzato dal Gruppo CISOM Ragusa in collaborazione con la Guardia Costiera e l’organizzazione Cedip Sias (organismo europeo per istruttori subacquei professionali con ramificazioni di specialità in ambito di elisoccorso, protezione civile e salvataggio in acqua), presso il Comando della Base Aeromobili della Guardia Costiera di Catania.

Due giorni di intensa formazione teorico pratica, che ha visto 35 volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta provenienti dai diversi Gruppi siciliani partecipare con interesse alle lezioni dell’Istruttore di Elisoccorso Cedip/Sias e del personale medico infermieristico del CISOM con alle spalle diverse missioni in contesti di emergenza.

La storia dell’elisoccorso, lo studio dei modelli di elicotteri in uso in Italia e maggiormente diffusi nei corpi/enti dello Stato, nozioni di meteorologia, i comportamenti da assumere in prossimità dell’elicottero, la gestione del paziente in attesa del mezzo di soccorso, sono solo alcuni degli argomenti trattati durante il seminario. I partecipanti hanno appreso le conoscenze generali e le competenze tecniche e operative per l’avvicinamento, nello specifico agli elicotteri con mezzi di soccorso di protezione civile e sanitari in emergenza.

Fondamentale per la buona riuscita dell’iniziativa formativa è stata la collaborazione del Comando della Base Aeromobili Guardia Costiera di Catania, che ha messo a disposizione piloti e specialisti per la presentazione delle dotazioni di bordo per le missioni S.A.R. (Search and Rescue) e un elicottero AW 139 per le prove a secco di avvicinamento rafforzando, anche a livello locale,  la consolidata sinergia che da molti anni lega il CISOM e la Guardia Costiera.

INCONTRO TRA IL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE ED IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CISOM

“Vi ringrazio per il rapporto consolidato che il Dipartimento della Protezione Civile ha con il CISOM. Avete preso parte a tutte le emergenze importanti che hanno colpito il nostro paese. Siete sempre stati un partner di riferimento”. Con queste parole Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile, si è rivolto a Benedetto Barberini, Presidente della Fondazione CISOM. L’incontro ieri a Roma nella sede storica della Protezione Civile in via Ulpiano.

“Siete presenti nelle nostre strutture di preparazione e prevenzione. Partecipate alle campagne di comunicazione ‘Io non rischio’ e alle iniziative che facciamo nelle scuole. Rappresentate un punto di riferimento anche per le relazioni che avete, ad esempio, con le Capitanerie di Porto e altre importanti componenti istituzionali dello Stato. Siete a pieno titolo nell’ambito del sistema di Protezione Civile e questo per noi è un elemento di grande valore aggiunto”, ha proseguito Curcio.

Molti gli argomenti che sono stati affrontati durante l’incontro: le sfide emergenti come quelle climatiche e geopolitiche; l’importanza dell’iscrizione del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore; trovare le giuste chiavi per avvicinare i giovani al volontariato.

Luigi Di Iorio, Direttore Nazionale del CISOM ha sottolineato l’importanza dell’iscrizione del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore grazie alla quale il CISOM, preservando le caratteristiche di ente di diritto melitense, potrà avviare nuove collaborazioni con la pubblica amministrazione italiana e ampliare la propria operatività in Italia e all’estero.

Presente all’incontro anche Sisto Russo, direttore Ufficio Volontariato e Risorse del Servizio Nazionale Dipartimento della Protezione Civile.

L’ASSISTENTE SPIRITUALE NAZIONALE DEL CISOM VISITA LA TOSCANA

Formazione online, rafforzamento del percorso spirituale, coinvolgimento delle famiglie e molto altro ancora: sono gli argomenti emersi dalla visita pastorale in Toscana dell’Assistente Spirituale Nazionale Don Riccardo Santagostino Baldi, organizzata a fine febbraio con il Raggruppamento Toscana nelle sedi CISOM di Firenze, Pisa e Arezzo.

Qui Don Riccardo ha avuto modo di incontrare il Capo Raggruppamento Pier Paolo Sardi, i Capi Gruppo e alcuni rappresentanti da parte di tutti gli undici Gruppi toscani e discutere insieme a loro di una serie di iniziative volte a valorizzare sempre più uno dei valori fondanti il CISOM, quello della spiritualità.

La preghiera come elemento fondamentale per far sì che i volontari si facciano “strumento di bene”, quindi, ma anche e soprattutto come momento di raccoglimento da cui trarre forza nei momenti più difficili e nel portare conforto al prossimo.

“Ho potuto notare un forte spirito di collaborazione tra Gruppi, con il prezioso coordinamento e la costante presenza del Capo Raggruppamento Pier Paolo Sardi, cosa che a mio avviso rappresenta un punto di forza per i Gruppi toscani – ha affermato Don Riccardo – così come ho potuto toccare con mano la grande collaborazione che si è instaurata con le Delegazioni dell’Ordine di Malta e le rispettive Diocesi”.

Tra le novità in arrivo, anche un corso di formazione sulla storia dell’Ordine di Malta tenuto da Fra’ Giovanni Scarabelli, di sicuro interesse tanto per i volontari attivi già da tempo quanto per i nuovi iscritti, per permettere a tutti di conoscere e approfondire origini, obiettivi e attività dell’Ordine di Malta e del CISOM.

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