Torino: “Progetto Itaca – da uomini soccorsi a soccorritori”

L’acqua, essenza di vita, lo è ancor di più per 5 ragazzi migranti che a Torino hanno seguito un corso, certificato FIAS e FIN, organizzato da “Casa Miriam” e dall’associazione “Geos Onlus”, in collaborazione con i nostri Volontari di diverse regioni, per poter diventate soccorritori ed essere quindi di aiuto per il prossimo.

Mercoledì 22 Marzo u. s., a conclusione di un brillante esame, traguardo di un non facile percorso fatto di intensi sforzi e sacrifici, si è svolta, nella piscina Vigone di Torino, la consegna ufficiale degli attestati di abilità al nuoto per il Salvamento alla presenza anche del Delegato del Sovrano Militare Ordine di Malta per il Piemonte e per la Valle d’Aosta, Carlo Amedeo Melzi D’Eril, del Presiedete del Consiglio Comunale di Torino, Fabio Versaci, del sindaco del Comune di Rubiana, Gianluca Blandino, del rappresentante FIAS, Carlo Ruo Redda, e del rappresentante ESL NUOTO, Gianni Aliberti.

Il progetto, iniziato ad Ottobre 2016, ha visto i ragazzi, ospiti della Struttura Rubianese di accoglienza per minori “CASA MIRIAM” gestita dell’Associazione Geos Onlus, impegnarsi, con grande senso del dovere e superando la barriera della paura di annegare, per apprendere la tecnica del nuoto e della subacquea.

In tale compito, prezioso è stato il lavoro dell’unità operativa del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta per aver messo a disposizione gli istruttori FIN BWLS del territorio piemontese, che con grande bontà di cuore ed estrema professionalità hanno seguito i ragazzi della Struttura permettendo loro di vivere, con un approccio nuovo, l’incontro-scontro con l’elemento acqua. 000 TorinoPer molti di loro l’ingresso e l’immersione in acqua ha sempre rappresentato una barriera traumatica e purtroppo spesso insormontabile ma, con il sostenimento e l’aiuto anche dei Volontari del Cisom, e superando ogni aspettativa, hanno ben presto allontanato la paura dell’elemento liquido, godendo del nuoto libero, dei tuffi ed anche del nuoto subacqueo.

Velletri: il Gruppo alla Domenica delle Palme

Dal 2014, presente attivamente sul territorio di Velletri, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, consente alla collettività di trascorrere serenamente il proprio tempo durante gli eventi e le manifestazioni sia pubbliche che private, assicurando una costante assistenza.

In occasione della domenica delle Palme, il 25 marzo si è svolta, presso il piazzale antistante la Cattedrale, gremito da una moltitudine di proseliti, la consueta cerimonia di benedizione degli Ulivi.
Prima della celebrazione della Santa Messa una grande emozione è stata “provocata” dai ragazzi del gruppo Scout che hanno voluto portare la loro preghiera di pace e di speranza con il lancio dei palloncini, in alto nel cielo, sotto lo sguardo attento dei Volontari del Gruppo.

 

“Alexis”: Sezione Locale di Interesse Nazionale Matese

La Basilica Minore dell’Addolorata di Castelpetroso, fulcro della religiosità mariana in Molise, rappresenta da sempre un importante luogo di culto mariano tra i più conosciuti e visitati in Italia.

Con gli attuali festeggiamenti delle apparizioni ha inizio la stagione annuale dei pellegrinaggi, organizzati non solo dai centri delle regioni limitrofe, arricchiti dalla presenza di centinaia di fedeli che, come di consueto, saranno sotto la attenta “osservazione” dei Volontari della Sezione Locale di Interesse Nazionale Matese “Alexis” del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

L’atmosfera che si respira a Castelpetroso proietta i fedeli in un viaggio a ritroso nel tempo, attraverso nitide immagini che fissano fatti e personaggi che, dal 22 marzo 1822 (inizio delle apparizioni sul Monte Patalecchia) al 1975 (anno della consacrazione del Tempio), hanno reso possibile l’edificazione del Santuario e la diffusione del messaggio di Maria.

La Sezione Locale di Interesse Nazionale Matese “Alexis”, del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, ha inoltre intrapreso una importante collaborazione con la Fondazione “In nome della Vita Onlus”, realizzata dal Cardinale Crescenzio Sepe, con la donazione di farmaci, di materiale di prima necessità per la persona e per la casa e di oltre 35.000 pannolini.

Gli oggetti donati hanno trovato il loro naturale ed immediato impiego nelle necessità della casa famiglia e delle oltre cento mamme che vengono aiutate nel progetto “Aiutami a crescere”.

La solidarietà e l’attenzione dei Volontari del Cisom fa emergere, con naturalezza, il carattere dello Smom impegnato, sin dalle sue origini, a tutela degli ultimi e di coloro che soffrono nelle emergenze. Assistenza verso i più bisognosi che obbedisce al motto “Obsequium pauperum et tuitio fidei” dell’Ordine e al suo spirito caritatevole millenario. Carità: un atteggiamento concreto che sintetizza attenzione e considerazione verso i più bisognosi; un gesto di autentico amore che i Volontari compiono in silenzio.

In tale contesto è in fase di studio la realizzazione di un progetto inteso a fornire assistenza sanitaria, in vari ambiti, da parte di medici volontari della Sezione i quali forniranno prestazioni sanitarie periodiche in idonei locali posti a disposizione dalla Fondazione.

AGRIGENTO: il Cisom alla festa del mandorlo in fiore

Anche il 2017, ha visto la “celebrazione” del mandorlo in fiore di Agrigento, giunto alla sua 72^ edizione. Festa che si è articolata per quasi un mese di iniziative, dal 6 febbraio al 12 marzo, con le esibizioni di gruppi folk, che hanno attraversato le vie cittadine, la fiaccolata serale del folklore, spettacoli musicali e degustazioni tipiche siciliane. Tutto questo ovviamente nell’incantevole scenario della Valle dei Templi.

La straordinaria ed eccezionale presenza di turisti, italiani e stranieri, e la partecipazione incondizionata della popolazione agrigentina ha visto impegnato un “team“, del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, altamente qualificato con i suoi ottanta volontari, suddivisi in medici infermieri, logisti e cinofili, provenienti da tutti i Gruppi della Sicilia.

Efficace è stato il coordinamento dei rapporti con le Istituzioni Locali, grazie all’impegno della locale Sezione Cisom, e proficua è stata la collaborazione col dr. Gerlando Fiorica, dirigente medico dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.

L’organizzazione di assistenza sanitaria, programmata per l’evento, è stata abbastanza puntigliosa.

Due postazioni mediche avanzate e una squadra di logisti hanno salvaguardato l’incolumità degli spettatori. Quattro squadre di operatori sanitari a piedi si sono mosse lungo il percorso della sfilata dei gruppi folkloristici nazionali e stranieri (tra cui Israele e Palestina). Una decina gli interventi affrontati dai nostri Volontari.

Milano: convenzione con la Regione Lombardia

Anche il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta è entrato a far parte dei soggetti di rilevanza per il sistema di Protezione civile lombardo.

L’Assessore Regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, ha recentemente sottoscritto con il Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Gerardo Solaro Del Borgo, alla presenza del Direttore Nazionale, Mauro Casinghini e del Capo del Raggruppamento lombardo, Fabrizio Colonna, un Protocollo d’intesa che consente l’iscrizione nell’apposito elenco regionale.

Volevamo istituzionalizzare la collaborazione tra il sistema di Protezione civile della Lombardia e una Associazione da sempre impegnata per il bene comune” ha sostenuto l’Assessore Bordonali, infatti “grazie a questa convenzione il Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, su richiesta della Regione, potrà intervenire in caso di necessità, per la tutela del patrimonio culturale, in caso di calamità, per attività di antincendio boschivo, per primo intervento in caso di dissesto idrogeologico e per attività di ricerca di persone scomparse grazie all’unità cinofila di Brescia” che ha poi concluso  sottolineando che “i mezzi e i volontari del Cisom sono fondamentali per ampliare e rendere ulteriormente efficaci le operazioni della protezione civile lombarda. Un sistema formato da circa 25.000 donne e uomini che anche recentemente hanno dimostrato preparazione, capacità e soprattutto un grande cuore“.

Con la sottoscrizione della convenzione il Cisom si è impegnato a partecipare ad attività emergenziali, su richiesta della Regione e in collaborazione con il sistema regionale di Protezione civile, mettendo disponibili, tra l’altro,  le risorse presenti sul territorio lombardo:

– la sezione cinofila, il soccorso sanitario e l’unità logistica del Gruppo di Brescia;

– il nucleo cucina, il nucleo soccorso sanitario, il nucleo soccorso per il recupero in terreni impervi, in attività antincendio boschivo e per il recupero di beni culturali del Gruppo di Como/Lecco/Varese;

– gli incarichi logistici del Gruppo di Cremona/Mantova;

– la sezione specializzata nella valutazione degli interventi da effettuare in caso di calamità naturali e negli interventi in ambito idrogeologico del Gruppo di Milano;

– il personale medico e soccorso 118 del Gruppo Pavia.

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