Il CISOM sulla nave San Giorgio

Nell’ambito dell’operazione denominata Sophia di EUnavfor Med (EUropean NAVal FORce MEDiterranean) l’unità anfibia della Marina Militare Italiana, nave San Giorgio, ha ospitato a bordo, dalla fine del mese di gennaio e fino al 12 febbraio u.s, un team sanitario del Cisom.

L’operazione Sophia, ideata per prevenire ulteriori perdite di vite umane nel mar Mediterraneo e interrompere un modello di business delle reti di contrabbando e traffico di esseri umani, “capacity building” della Guardia Costiera e della Marina Libica, ha favorito l’organizzazione di un primo ciclo di addestramento “building Package 1”, dedicato ad 89 allievi libici, cui hanno partecipato, per l’attività di formazione sanitaria, il dr. Lodovico Pietrosanti, l’infermiera Maria Clementina Calzoni e il soccorritore Gregorio Barberi del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

Squadre specializzate di formatori e traduttori, in stretta collaborazione con alcune Agenzie Europee, quali FRONTEX, UNHCR, IOM, hanno consentito agli allievi appartenenti ai ruoli della Marina e della Guardia Costiera libica di completare, con risultati degni di rilievo, il primo periodo di formazione.

L’esperienza pratica di soccorso sanitario ai migranti nello Stretto di Sicilia, e più in generale nel Mediterraneo, maturata dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta a bordo delle unità navali della Guardia Costiera, a far data dal 2008, e sulle navi della Marina Militare, nell’ambito del dispositivo di pattugliamento Mare Nostrum 2014-2015, è stata fondamentale per il positivo coinvolgimento di tutti i partecipanti alle attività teorico-pratiche e per trasmettere loro le basi di una corretta attività SAR.

Al termine del ciclo di addestramento, nelle acque antistanti il porto di La Valletta a Malta, ha avuto luogo, a bordo di nave San Giorgio, la cerimonia di consegna dei relativi brevetti alla presenza della senatrice Roberta Pinotti, Ministro della Difesa,dell’on. Joseph Muscat, Primo Ministro maltese, della dr.ssa Federica Mogherini, Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell’Unione Europea, del Gen. Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore della Difesa e di numerose altre autorità militari e civili sia libiche che maltesi.

Grazie all’impegno di tutti i formatori, questi primi 89 allievi saranno i futuri istruttori della Marina e della Guardia Costiera libica.

XVII^ Giornata di Raccolta del Farmaco

Sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) i Volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, anche quest’anno, daranno il loro prezioso contributo in occasione della XVII^ Giornata di Raccolta del Farmaco organizzata su tutto il territorio nazionale a favore della povertà sanitaria
In considerazione del fatto che sono veramente tanti gli indigenti che ogni giorno devono valutare se spendere i pochissimi soldi a loro disposizione per le cure mediche o per mangiare e tenuto anche conto che la richiesta di farmaci, da parte di questa fascia di popolazione che non è più in grado di acquistarne (addirittura nemmeno con la prescrizione medica), è in continua progressiva crescita, la “Campagna 2017”, organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, in migliaia di Comuni, ha assunto una notevole importanza.
Molti Volontari del CISOM, in tutta Italia (Amelia, Avellino, Cosenza, Gorizia/Trieste, Livorno, Matese, Milano, Napoli, Perugia, Palermo, Pisa, Pompei, Salerno, Spoleto, Taranto, Torino, Velletri) contribuiranno a “presidiare” le farmacie. I farmaci che verranno raccolti , ovviamente non necessiteranno di prescrizione medica, saranno catalogati ed etichettati per il divieto di vendita, suddivisi per tipologia e consegnati agli aventi bisogno nel rispetto delle procedure previste.
Le precedenti raccolte hanno dimostrato che sono state tantissime le persone che si sono mostrate sensibili all’iniziativa e che hanno donato farmaci di ogni genere. Alle stesse è stato spiegato che parte di quanto raccolto sarebbe stato consegnato, come d’altra parte si è verificato, a famiglie di bisognosi costantemente seguite dai Volontari del Cisom, nel soddisfacimento dei propri bisogni primari.

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