Corso Istruttori BLSD – Roma 18-20 marzo 2016

Presso la sede dell’Istituto Superiore Antincendi dei VV.FF. si è svolto il corso il corso curato dal Centro Nazionale di Formazione Sanitaria del CISOM, diretto dal dott. Bruno Romoli, volto ad abilitare il personale sanitario (medici, infermieri, psicologi) quali Istruttori BLSD. Al corso hanno partecipato 27 candidati, esecutori BLSD certificati CISOM, provenienti da tutta Italia e selezionati dai corrispondenti Responsabili d’area del CNFS.

Durante i 3 giorni del corso, diretto dal dott. Daniele DANESE, Responsabile sanitario nazionale CISOM, i candidati hanno svolto il programma, di oltre 20 ore complessive, redatto dal CNFS secondo le linee guida internazionali ILCOR e sono stati valutati da 21 Istruttori Formatori del CISOM. .

Diciotto candidati hanno superato il corso, e a conclusione dei previsti affiancamenti in corsi BLSD CISOM che si terranno prossimamente su tutti il territorio nazionale, conseguiranno l’abilitazione definitiva ed il relativo attestato, entrando a pieno titolo a far parte della famiglia della Formazione sanitaria CISOM.

L’evento ha rappresentato un importante momento di aggregazione e di confronto tra i volontari presenti, di scambio di esperienze personali e lavorative. Ha consentito una crescita comune ed un rafforzamento del senso di appartenenza al Corpo ed il riconoscimento delle progressive conquiste nel settore sanitario, che con tenacia tutti, dalla Direzione sanitaria ai neovolontari, cerchiamo di perseguire, nonostante le molteplici difficoltà.

PISTOIA: Cena di Pasqua con i senza tetto

Volontari del Gruppo di Pistoia del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta e i Volontari dell’Associazioni Nazionale Polizia di Stato ogni domenica, dal novembre 2015, sono presenti presso la stazione ferroviaria per distribuire vivande calde, coperte e giacconi a quelle persone che vivono di stenti e che non hanno una fissa dimora.

Quest’anno, in occasione della Santa Pasqua, i locali della stazione ferroviaria di Pistoia si sono trasformati in luogo di accoglienza per consentire ai senza dimora, ai poveri, ai migranti la consumazione di una cena. Un’iniziativa di solidarietà rivolta alle persone, in questa occasione 40, che versano in una condizione, di bisogno e di disagio, causata non solo dalla crisi economica e sociale, ma anche da uno stato di diffusa solitudine.

Con spirito di sacrificio i Volontari del CISOM e dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, per la prima volta insieme, hanno unito i loro sforzi a favore dei meno fortunati “combattendo” l’emergenza freddo.

Per la Santa Pasqua hanno, cosi, rinunciato a stare con le proprie famiglie preparando nel pomeriggio la cena e partecipando con entusiasmo all’iniziativa a favore dei più bisognosi. Sono state  distribuite vivande calde, piatti di pasta, pane, dolci e uova, che certamente non potevano mancare. Generi alimentari benedetti dal Cappellano, prima della consumazione. In sostituzione dell’uovo di cioccolato ad ogni assistito è stata consegnata una busta contenente calzini, indumenti intimi e materiale per l’igiene personale (dentifricio, spazzolino, sapone e bagno schiuma).

Al termine del servizio, il Cappellano dopo aver recitato la preghiera del volontario CISOM ha  ringraziato tutti gli intervenuti che si sono prodigati per la positiva riuscita dell’evento e per la vicinanza dimostrata nei confronti dei più bisognosi, i quali non hanno mancato di esprimere parole di gioia per l’accoglienza avuta.

Agrigento: il Cisom alla Sagra Internazionale del Mandorlo in Fiore

Domenica 13 marzo si è conclusa ad Agrigento la 71a Edizione della Sagra Internazionale del Mandorlo in Fiore che si è svolta, unitamente ad altre iniziative collaterali, all’interno del 61° Festival Internazionale del Folklore.

Il servizio sanitario, magistralmente predisposto dalla Prefettura e dal Comune di Agrigento per venire incontro alle esigenze del numeroso pubblico proveniente da ogni dove, è stato integrato con la partecipazione dei Volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

Per la prima volta, sul territorio agrigentino, l’intero Raggruppamento della Sicilia Occidentale del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta, coordinato dal Gruppo di Caltanissetta, ha impegnato i propri Volontari nell’allestimento di un Posto Medico Avanzato in città (piazzetta di San Calogero) e di un Posto Sanitario Mobile nelle immediate vicinanze del Tempio di Ercole. Squadre di Soccorritori, poi, sono state poste al seguito della sfilata per le vie del centro e nella Valle dei Templi

Il contingente CISOM, formato da 40 Volontari, tra cui dieci medici, nove infermieri ed una psicologa, tutti dotati di brevetto BLSD, e da logisti operativi hanno assicurato il necessario supporto alle squadre sanitarie e la sicura accoglienza ai disabili partecipanti all’evento. Nel corso dell’intera giornata, i Volontari sono stati chiamati ad intervenire su sei persone, l’ultima delle quali cardiopatica colpita da collasso, ma prontamente stabilizzata dal personale del Corpo di Soccorso dell’Ordine di Malta.

L’attività svolta dalle strutture CISOM del Raggruppamento occidentale della Sicilia, sotto la guida del Gruppo di Caltanissetta, è stata positivamente valutata anche nell’assistenza prestata, dai Volontari agrigentini e nisseni del Corpo di Soccorso dell’Ordine, nel corso della fiaccolata notturna per le vie cittadine, di giovedì 9 marzo.

Tirreno-Adriatico: il CISOM alla “corsa dei due mari”

I Volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta non potevano certamente mancare ad un grande evento che, con cadenza annuale, vede coinvolti i migliori nomi del ciclismo internazionale.

Il 9 marzo ultimo scorso, sul lungomare della Versilia, ha avuto inizio la 51a edizione della corsa ciclistica “Tirreno-Adriatico”, comunemente conosciuta come la corsa dei due mari, che si concluderà, dopo 1.020 km circa, martedì 15 marzo con arrivo sul Lungomare di San Benedetto del Tronto.

Il 12 marzo si è svolta la quarta frazione, la più lunga, della corsa denominata “mangia e bevi” che ha attraversato la Regione Umbria. Da Montalto di Castro i corridori hanno raggiunto Foligno dopo circa 216 km.

La macchina dei soccorsi ha funzionato egregiamente grazie al cospicuo numero di personale che è intervenuto affinché tutto l’evento si svolgesse in assoluta sicurezza.

Al fianco dei militari dell’Arma, dei Vigili Urbani dei Comuni interessati, anche le organizzazioni di volontariato. Tra queste ultime, non hanno fatto mancare il loro positivo apporto i numerosi operatori del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, appartenenti ai Gruppi di Spoleto, di Perugia e di Terni-Amelia, i quali, in stretta collaborazione con tutte le Istituzioni intervenute, hanno portato a termine la loro attività nelle postazioni identificate durante le riunioni di pianificazione e coordinamento che hanno avuto luogo nei giorni precedenti l’evento in parola.

Cisom: Gruppo di Spoleto

La Direzione Nazionale del Cisom, allo scopo di fare chiarezza sulle notizie che si sono sovrapposte sulle “dimissioni” di alcuni Volontari del Gruppo di Spoleto, ha diramato, il 26 febbraio scorso, un comunicato stampa, che di seguito viene integralmente riportato.

COMUNICATO STAMPA

In merito alle notizie stampa diffuse nella giornata di ieri e in quella odierna, inerenti le dimissioni di alcuni volontari del Gruppo CISOM di Spoleto, si precisa quanto segue.

Le predette dimissioni sono frutto di una libera scelta dei volontari, determinata da quanto stabilisce il Regolamento CISOM. Infatti gli stessi erano iscritti sia al Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM), sia all’Associazione “Le Aquile ONLUS”. In tal senso, il Regolamento del CISOM prevede l’incompatibilità ad appartenere a due o più realtà organizzate impegnate nel medesimo settore, ovvero quello della Protezione civile. È evidente per il CISOM che uno stesso volontario non può rivestire il medesimo ruolo operativo nella medesima esigenza e nel medesimo luogo.

Per quanto attiene la nomina di un nuovo Capo Gruppo (il Regolamento del CISOM non contempla nessun “commissario”), questo si è reso necessario dopo la verifica di alcune irregolarità causate dalla sovrapposizione, rimasta irrisolta nonostante i ripetuti inviti, tra l’Associazione “Le Aquile” e il CISOM. Nelle more di individuare un Capo Gruppo tra i volontari del Gruppo CISOM di Spoleto, detto incarico è stato assunto “ad interim” e solo momentaneamente dal Capo Raggruppamento (responsabile regionale) dott. Maurizio Valentini. In tal senso, si sottolinea che il CISOM a Spoleto rimane una realtà di volontariato attiva ed aperta a tutti coloro che vogliono dare il loro contributo volontaristico condividendone le finalità ed i principi ispiratori. Continuano, infatti, a lavorare ancora per la collettività spoletina numerosi volontari che garantiscono, come è sempre stato, la piena collaborazione con la Protezione civile comunale, con la quale proseguono piene e fattive relazioni di cooperazione.

Per quanto attiene i mezzi in dotazione al Gruppo, nessun mezzo o attrezzatura è stata “portata via”. I mezzi sono in officina per manutenzione periodica e verranno riconsegnati quanto prima ai volontari del Gruppo di Spoleto. Così come anche il defibrillatore che è e rimane a disposizione della collettività spoletina poiché è stato consegnato ad un volontario del CISOM di Spoleto che, peraltro, è colui che lo ha donato.

Lo scrivente Direttore Nazionale rimane, come al solito, a disposizione per qualsiasi chiarimento ulteriore.

Roma, 26 febbraio 2016

Mauro Casinghini

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