OKTOBERTEST14

Anche quest’anno i volontari del Gruppo Milano saranno presenti fornendo una fondamentale supporto sanitario con volontari medici e infermieri. 

Dal 18 al 20 ottobre la Protezione Civile milanese, C.O.M. 2-3-4/MI presenta la 14esima edizione dell’Oktober test, prova operativa annuale, in cui  Protezione Civile, Pubblica Assistenza e Associazioni del Soccorso, compresi gli Psicologi dell’Emergenza, i Cinofili da Ricerca, i Radioamatori, la Polizia Locale, i VVF e i Carabinieri, 
sono chiamati ad interagire tra loro. 

Saranno circa 250 i volontari dell’Albo Regionale che dal 18 al 20 ottobre, con decine di automezzi, si impegneranno  in questa esercitazione finalizzata a far avanzare un presidio zonale di protezione civile, dal confine Sud di Milano fino al Parco del Ticino, pronto all’evenienza, a fronteggiare dissesti naturali, rischi industriali e antropici.

I tre ambiti dei Centri Operativi Misti (C.O.M.) territoriali (COM2/MI-Corsico, Int.COM4/MI-Abbiategrasso, COM3/MI-Rozzano), con i rispettivi comuni afferenti, ossia i quindici comuni del Sud Milano, rappresentano una grande risorsa di volontari, cittadini da un lato disposti a mettere il loro tempo e la propria competenza specifica al servizio della comunità partecipando nel contempo ad una importante occasione di apprendimento e di circolarità delle conoscenze.
L’esercitazione prevede l’ammassamento presso il campo base di Assago (centro sportivo di via Di Vittorio) da cui si dipaneranno tre scenari impegnati nei dintorni, i cui temi operativi saranno resi noti solo al momento della chiamata d’allerta e intervento. Oltre agli scenari, ed alla logistica, presso il campo base si svolgeranno anche diversi momenti di approfondimento e formazione. 

Isole Pelagie: parte il progetto “Lampedusa…di cuore”

“Lampedusa….di cuore”. Non è solo un’indiscussa e tradizionale qualità dell’isola e dei suoi abitanti. Da oggi è un progetto lanciato dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM, presente sull’isola dal 2008 per collaborare alle attività di soccorso ai migranti con la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza, e dallo scorso maggio attivo anche con una Sezione di volontari composta da lampedusani.

 “Il progetto – afferma Mauro Casinghini, Direttore Nazionale del CISOM – si propone di garantire una rete di intervento attraverso la defibrillazione precoce in caso di arresto cardiaco. Un’iniziativa rivolta agli abitanti di Lampedusa e Linosa, ai numerosi turisti e a tutti gli operatori che, a vario titolo, frequentano le isole Pelagie”.

Secondo Conacuore, il Coordinamento che racchiude le diverse associazioni che si occupano della prevenzione delle malattie cardiache, sono circa 60.000 gli italiani che ogni anno muoiono per “morte improvvisa”. Decessi che possono essere evitati se all’arresto cardiaco corrisponde un pronto intervento rianimatorio attraverso il defibrillatore automatico esterno (DAE).

Sabato prossimo, 11 ottobre, con il contributo del GIEC (Gruppo Intervento Emergenze Cardiologiche) di Palermo, ben 38 persone appartenenti alle forze dell’ordine e alla società civile di Lampedusa e Linosa verranno formate proprio all’uso del defibrillatore automatico.

“Oltre alla necessaria formazione – prosegue Mauro Casinghini – il progetto prevede la creazione di una rete di intervento sulle isole costituita da sei defibrillatori. Per il loro acquisto servono 8000 euro che raccoglieremo attraverso la sensibilizzazione degli imprenditori delle Pelagie (ristoratori, albergatori, pescatori, operatori turistici) e di tutti i cittadini che vorranno contribuire.

Come farlo è molto semplice: basta cliccare sul tasto DONA, specificando nella causale “Lampedusa di cuore”.

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