Lampedusa: in aumento gli arrivi dalla Siria

La grave crisi in Siria comincia a far sentire i propri effetti anche sugli sbarchi a Lampedusa. I volontari del CISOM e del Corpo Militare ACISMOM in servizio sulle unità navali della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza hanno registrato un continuo aumento di migranti provenienti dalla Siria, alcuni dei quali con evidenti problemi fisici derivanti dallo stato di guerra in cui hanno vissuto gli ultimi giorni.

La disperazione spinge ad affrontare l’insidiosa traversata uomini, donne e molti bambini. Il dott. Danilo Fabbretti, volontario medico del Gruppo CISOM di Terni, nell’ambito di un intervento ad 80 miglia dalla costa lampedusana, ha soccorso una bimba di un mese, nata da una donna siriana al settimo mese di gestazione. L’impegnativo servizio reso dai volontari dell’Ordine a Lampedusa in questo ultimi giorni ha confermato ancora una volta la necessità dell’assistenza sanitaria a bordo delle unità navali di soccorso. Le favorevoli condizioni meteo marine e l’aggarvarsi della crisi nei paesi di origine fanno pensare che il fenomeno migratorio sarà ancora più intenso nel prossimo periodo, e che coinvolgerà ancor di più le coste della Sicilia orientale, oltre che il tratto di mare a sud di Lampedusa.

Campo Estivo Italia 2013 dell’Ordine di Malta

E’ ufficialmente iniziato ieri, 26 agosto, il Campo Estivo dell’Ordine di Malta, organizzato dal CISOM, in collaborazione con i Gran Priorati e le Delegazioni in Italia. Nella suggestiva cornice del Castello di Magione, in Umbria, 100 giovani, tra cui 25 disabili, provenienti da ogni parte del Paese, trascorreranno una settimana di giochi, visite culturali ed escursioni.

Filo conduttore di ogni attività sarà l’invito di Papa Francesco a “Custodire….con tenerezza”. Fitto il programma della settimana: tutta la giornata odierna sarà dedicata al gioco, in ogni possibile declinazione. Giovedì, dopo una mattinata trascorsa sul lago Trasimeno, sarà dedicato alla meditazione. Un interessante laboratorio di cucina, invece, occuperà i ragazzi per la giornata di venerdì. Ci saranno sorprese durante tutte le giornate, che termineranno con serate dedicate al cinema o al ballo. Domani, mercoledì 28, giornata ad Assisi. Alle ore 12, presso la Basilica di San Francesco, S.Em.za il Cardinale Patrono Paolo Sardi celebrerà la Santa Messa per tutti i partecipanti al Campo. Il Castello di Magione, ubicato sull’importante nodo viario che nel medioevo costituiva un passaggio obbligato per i pellegrini diretti a Roma, in Terra Santa e a Santiago di Compostela, venne originariamente edificato come hospitium e mansio (da cui il nome Magione) per dare ospitalità ed assistenza ai viaggiatori diretti a quei luoghi santi. In occasione del novecentesimo anniversario del privilegio pontificio “Pie postulatio voluntatis”, che rappresenta una data fondamentale della storia dell’Ordine di Malta, Fra’ Matthew Festing, Principe e Gran Maestro dell’Ordine, ha voluto rievocare l’antica funzione del Castello, ospitando questi giovani provenienti da tutta Italia per una settimana di vacanza, svago e riflessione spirituale.

Chiuso il Campo Ljublju 2013

Sono ripartiti per il villaggio di Duravichi, nei pressi di Minsk, i 15 bambini che sono stati ospitati dal CISOM dal 1 agosto per il periodo di risanamento e di vacanza.

L’edizione 2013 del progetto “Ljublju” (“ti voglio bene”, in bielorusso) si è svolta presso il complesso turistico “Le Corti di Montepitti”, nella stupenda maremma toscana, in provincia di Livorno. Anche quest’anno i bambini hanno vissuto l’esperienza di un’intenso periodo di divertimento, unito agli accerttamenti sanitari a cui sono stati sottoposti e alle lezioni di nuoto e italiano. Ancorta una volta, l’impegno di Gilda Venturini, di tanti volontari e la solidarietà di moltissimi sponsor hanno garantito a questi bambini di poter vivere tanti momenti di gioia.

Volontari CISOM accolgono Papa Francesco a Lampedusa

Nella storica visita di Papa Francesco nell’isola di Lampedusa, frontiera tra Europa e Africa, simbolo dell’immigrazione, il Pontefice è stato accolto dai volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM). “Siamo davvero felici – ha dichiarato il Direttore Nazionale del CISOM Mauro Casinghini – che Papa Francesco abbia scelto proprio Lampedusa per il suo primo viaggio apostolico.

I volontari dell’Ordine di Malta lo hanno accolto in quest’isola dove il dolore e la speranza si uniscono”. 
I volontari medici, infermieri e soccorritori specializzati del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta dal 2008 prestano la loro opera nei periodi di maggiore afflusso dei migranti a bordo delle imbarcazioni della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza italiana.

I volontari intervengono con cure mediche già all’atto del recupero in navigazione per soccorrere chi ha sfidato il mare in condizioni al limite della sopravvivenza. L’Ordine di Malta svolge così un ruolo vitale nell’ambito degli interventi di emergenza conseguenti al continui arrivi di migranti dal nord Africa che, attraverso il Canale di Sicilia, cercano di raggiungere l’Europa alla ricerca di un futuro migliore.

Questa impegnativa operazione ha consentito di strappare alla morte numerose donne e uomini, molti dei quali giovanissimi, che, in balia del mare, cedono alle fatiche e alle insidie della traversata. Dal 1988, si contano 19 mila vittime del mare, e più di 200 mila migranti giunti sull’isola dove Papa Francesco si è recato portando un forte segnale di attenzione e di speranza al dramma vissuto da queste persone.

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